Momentos. Diario de un año de viaje

Iguazú non ha bisogno colori per tasmettere la sua forza! Iguazú ni necesita colores para transmitir su fuerza! Iguazú no necessita colors per trasmetre la seva força!

Primo giorno in Brasile...Foz de Iguazu con visita al parco de las Aves...non ci si aspettava niente di che ma visto che Claudia aveva ancora in gesso non poteva fare il bagno in piscina e ne abbiamo approfittato...sorpresa...proprio carino...vari uccelli e farfalle, colibri, fenicotteri, pure di papagalli blu..il tutto immerso in una selva tropicale e tutto ben conservato con vari spazi speciali...ben fatto... Il volo a Fortaleza é stato un po' movimentato...già all'aereoporto di Foz inizio dei problemi...Claudia non poteva volare con il gesso senza una autorizzazione della compagnia avianca o..senza gesso....come mancava una settimana a togliere definitivamente il gesso siamo andati veloci altrimenti si perdeva il volo in infermeria e con coltellino e bisturi siamo riusciti a togliere e imbarcare...aereoporto di san paolo...in teoria avevamo 5 ore di attesa...alla fine sono diventate 9....poi con un taxi pazzo fino al hotel per andare poi al mare il giorno dopo...non era mal

Buenos Aires....dopo qualche settimana con paesaggi bellissimi ma a volte piuttosto ostili a causa del vento forte e gelido...i miei suoceri si sono ammalati entrambi...un po' di mondanità non fa male a nessuno... Camminare per il centro, obelisco, le librerie di calle corrientes, el caminito, la casa rosada, Recoleta...siamo stati bene e sono arrivati mamma e Ugo...con loro siamo andati a Bariloche e abbiamo approfittato per fare due belle escursioni: una a Pampa Linda fino al rifugio Otto Meiling, quasi 40km...uff...si vedevano i ghiacciai ben da vicino e l'altra al rifugio Frey con una laguna particolare al suo fianco...faceva un caldo...mentre i bambini con i nonni ci aspettavano in un altro luogo e pure loro avevano camminato bene...come premio a cena per me una buona torta con verdura e loro tanta,tanta carne... con due voli e uno scalo a Cordoba ci siamo ritrovati a Puerto Iguazu vicino al confine con Brasile e Paraguay...abbiamo visitato una delle 7 meraviglie del mon

Care amiche e amici ....dopo varie settimane trovo il tempo e la connessione per entrare nel blog e raccontarvi un po del viaggio....non troppo per non annoiarvi... ci eravamo lasciato a Puerto Natales dopo aver mangiato in un ottimo ristorante "el cangrejo rojo"... un  buon salmone con verdure in un locale molto carino...con pure una piccola sala giochi per i bambini...putroppo eravamo troppo pieni e non abbiamo potuto provare le torte che sembravano una delicia...cheescake de calafate, torta di banane, una al cioccolato...ma non so se ci ritornerò... in 15 anni questo paesello é cambiato troppo, il parco Torres del Paine secondo me lo hanno sfruttato troppo...sembrava una Disney del trekking...alle 7h partivano ben 4 bus verso il parco...colonna per pagare l'entrata al parco...per non immaginarmi quanta gente sui sentieri...noi visto che eravamo con bambini e nonni siamo andati solo fino ad un mirador....e c'era un vento assurdo, abbiamo almeno visto i corni, mon